Comunicazione Rendicontazione Operazioni strutturali – PSR 2014-2022

Gli impatti generati sull’economia dalla pandemia da Covid-19 aggravati ora anche dal conflitto in Ucraina, condizionano la disponibilità sul mercato e hanno comportato l’aumento dei prezzi di molti materiali da costruzione, già dal secondo semestre 2021 ed ulteriormente nei primi mesi del 2022.

A seguito degli effetti negativi generati, emergono grosse criticità in merito alla realizzazione degli interventi finanziati sulle Operazioni del PSR  2014-2022, sia da parte dei soggetti privati che da parte dei soggetti pubblici: in particolare per i soggetti pubblici si rileva anche il fatto che le gare d’appalto per l’assegnazione dei lavori vadano ripetutamente deserte a causa della differenza dei costi unitari considerati in fase di valutazione delle domande e quelli che si dovrebbero applicare al momento della redazione del progetto esecutivo e/o messa a gara dei lavori.

Attualmente i progetti presentati a valere sulle operazioni Strutturali del PSR vengono redatti sulla base di preventivi e prezziari ufficiali, opportunamente verificati in sede di istruttoria, al fine di valutarne la loro ragionevolezza e congruità, in termini di costo, sulla base di una normale situazione di mercato, che segue un normale andamento dei prezzi.

Inoltre, sui progetti a valere sulle Operazioni 7.2.01, 7.4.01, 7.5.01 e 7.6.01 sono ammissibili a finanziamento esclusivamente se rientrano nella definizione di “infrastruttura di piccola scala” che come da ultima modifica, approvata dalla Commissione con Decisione n. C (2021) 9139 del 6 dicembre 2021, è così definita: “Per infrastruttura su piccola scala s’intende un investimento materiale che, in termini di spesa ammissibile, non supera il limite di 260.000,00 euro. Per i progetti che risultano approvati sulla base delle soglie precedentemente stabilite (100.000 e 200.000 euro – n.d.a) ed in corso di realizzazione, si consentirà di presentare, in fase di collaudo, un importo di spese ammissibile complessivo fino ad un massimo del 30% superiore rispetto all’importo approvato in fase di ammissibilità della domanda di aiuto. Il contributo da erogare al beneficiario resterà quello approvato nella fase di ammissibilità della domanda di aiuto.”

L’andamento attuale dei prezzi di mercato potrebbe implicare che molte risorse già assegnate sulle Operazioni 7.2, 7.4, 7.5 e 7.6 potrebbero non essere utilizzate in quanto l’intervento, qualificato al momento dell’ammissibilità a contributo di “piccola scala”, adesso non si configuri più come tale in ragione del rincaro delle materie prime a livello mondiale e nazionale.

Al fine di consentire l’esecuzione dei lavori e superare le criticità sopra esposte, in accordo con l’Organismo Pagatore Regionale e a seguito dei riscontri della Commissione Europea in merito alla verifica di definizione di “infrastruttura di piccola scala”, pervenuti con nota n. 3707595 del 19/05/2022 si tenga in considerazione delle seguenti indicazioni:

1. SOGGETTI BENEFICIARI PRIVATI

Relativamente ai bandi attualmente aperti, in fase di presentazione della domanda di aiuto e della successiva istruttoria di ammissibilità, al fine di determinare la spesa ammissibile ed il contributo del progetto, devono essere considerati, per le opere edili, i prezzari previsti dai relativi bandi e vigenti al momento della presentazione della domanda.

Nel caso di progetti già approvati ed in fase di realizzazione, per la presentazione della domanda di pagamento, a supporto della rendicontazione del progetto, il beneficiario deve presentare:

  • un computo metrico consuntivo redatto sulla base dei prezzari in vigore al momento dell’esecuzione degli interventi (prezzi reali) e supportato dalle relative fatture;
  • un computo metrico consuntivo che confronta i prezzi unitari reali con i prezzi unitari utilizzati in fase di ammissibilità della domanda, al fine di ricondurre l’importo ammissibile ed il relativo contributo a quello approvato in fase di ammissibilità che deve essere richiesto per la rendicontazione delle spese ammissibili.

2. SOGGETTI BENEFICIARI PUBBLICI

Relativamente ai bandi attualmente aperti, in fase di presentazione della domanda di aiuto e della successiva istruttoria di ammissibilità, al fine di determinare la spesa ammissibile ed il contributo del progetto, devono essere considerati, per le opere edili, i prezzari previsti dai relativi bandi e vigenti al momento della presentazione della domanda.

Nel caso di progetti già approvati ed in fase di realizzazione, per la redazione del progetto esecutivo, nel caso non sia già stato presentato in sede di domanda di aiuto, è possibile utilizzare i prezzi unitari del prezzario vigente al momento della predisposizione del progetto esecutivo, e non i prezzi unitari utilizzati all’atto di presentazione della domanda, fatto salvo che si tratti dello stesso intervento.

Per la presentazione della domanda di pagamento, a supporto della rendicontazione del progetto, il beneficiario deve presentare:

  • un computo metrico consuntivo redatto sulla base dei prezzari in vigore al momento dell’esecuzione degli interventi (prezzi reali) e supportato dalle relative fatture;
  • un computo metrico consuntivo che confronta i prezzi unitari reali con i prezzi unitari utilizzati in fase di ammissibilità della domanda, al fine di ricondurre l’importo ammissibile ed il relativo contributo a quello approvato in fase di ammissibilità che deve essere richiesto per la rendicontazione delle spese ammissibili.

3. VERIFICA DI DEFINIZIONE “INFRASTRUTTURA SU PICCOLA SCALA” PER INTERVENTI SU OPERAZIONI 7.2.01, 7.4.01, 7.5.01 E 7.6.01

Per i progetti già approvati o da approvare la definizione di “infrastruttura di piccola scala” per le Operazioni 7.2, 7.4, 7.5 e 7.6 nell’ambito di bandi DGA, PIA e bandi GAL, è verificata al momento dell’istruttoria della domanda di aiuto e della conseguente ammissibilità a finanziamento dei progetti. In particolare: 

  • In fase di istruttoria della domanda di aiuto deve essere verificato, sulla base dei prezzi in vigore al momento della redazione del progetto, che lo stesso rientri nella soglia di “infrastruttura di piccola scala”;
  • in fase di presentazione della domanda di pagamento, il beneficiario deve presentare:
    • le fatture e il computo metrico con i prezzi reali utilizzati, riconducibili ad un prezzario ufficiale in vigore al momento della realizzazione dei lavori,
    • un raffronto riportante i prezzi ammessi in fase di ammissibilità della domanda e quelli utilizzati per la realizzazione del progetto, basati su prezzari ufficiali in vigore al momento della realizzazione dei lavori, al fine di dimostrare il mantenimento del requisito di “infrastruttura di piccola scala”,
    • una relazione che attesti che il progetto inziale rientrava nella soglia di “infrastruttura di piccola scala” prevista dal PSR Lombardia 2014-2022 e riportata nei bandi e che il superamento della stessa è dovuto ad un aumento dei prezzi unitari dovuti ad eventi eccezionali ed imprevedibili,
  • in fase di istruttoria delle domande di pagamento, fermo restando che non ci siano modifiche al progetto approvato in fase istruttoria della domanda di aiuto e che l’aumento dell’importo della spesa ammissibile è dovuto al solo rincaro dei prezzi, l’istruttore deve verificare che i prezzi utilizzati non siano superiori a quelli indicati nel prezzario in vigore al momento della realizzazione dei lavori.

L’importo del contributo da erogare viene comunque calcolato considerando gli importi ammessi in fase di istruttoria di ammissibilità delle domande.